👽 Negli articoli precedenti abbiamo approfondito il tema AI generativa parlando di Bard, il nuovo chatbot – ancora in fase sperimentale – realizzato da Google.
Se anche voi, come noi, vi siete chiesti perché dovreste utilizzarlo al posto di Chat GPT, qui potete trovare la vostra risposta!
L’intelligenza artificiale sta cambiando molti aspetti nel mondo lavorativo.
Tra i vari tipi di AI conversazionale che stanno nascendo spiccano i modelli GPT (Generative Pre-trained Transformer) come ChatGPT, e LAMDA (Language Model for Dialogue Applications) come Bard.
ChatGPT e Bard sono entrambi modelli linguistici addestrati su dataset di grandi dimensioni.
Sono in grado di generare testo, tradurre lingue, scrivere diversi tipi di contenuti creativi e rispondere alle domande di tipo informativo.
Ma in cosa differiscono i due modelli?
- ChatGPT è un trasformatore generativo pre-addestrato: è stato addestrato sul Common Crawl e su altri set di dati, dotandolo della capacità di comprendere il contesto e gestire argomenti complessi. Tuttavia, a volte fatica a ricordare il contesto durante lunghe conversazioni e non riesce a fornire risposte soddisfacenti a domande ambigue. Un altro punto a sfavore è che la sua conoscenza si ferma al 2021.
- Al contrario, Bard tende a produrre risposte più precise grazie al suo accesso alle informazioni in tempo reale, soprattutto quando si tratta di domande specifiche o contenuti fattuali.
Il nuovo assistente virtuale di Google si basa su due tecnologie: LAMDA (Language Model for Dialogue Applications), che gli consente di eccellere nella gestione di query complesse, e Pathways Language Model, che gli consente di aggiornare la conversazione includendo eventi recenti. Ricordiamo, tuttavia, che Bard è una nuova piattaforma ancora in fase sperimentale, per cui le sue risposte potrebbero non essere sempre perfette o accurate, mentre Chat GPT viene utilizzato da molto più tempo e si è evoluto sempre di più grazie ai numerosi feedback.
Sia ChatGPT che Google Bard offrono integrazioni in altre applicazioni.
Alcune delle integrazioni più popolari di Bard includono Google Workspace, Slack, GitHub e Adobe Creative Cloud; mentre Chat GPT offre un elenco più ampio di integrazioni (con strumenti come Microsoft Excel, Teams, Discord, Facebook Messenger) e plug-in (con una versione anche a pagamento).
Bard vs Chat GPT: chi vince la sfida?
Entrambi gli strumenti occupano un posto rilevante nel panorama dell’AI conversazionale.
Non esiste un migliore o peggiore in assoluto e la scelta tra i due dipende dalle esigenze personali e dal contesto applicativo: se Bard è più orientato alla ricerca, Chat GPT si rileva un generatore di contenuti più versatile.
Noi vi consigliamo di testarli entrambi, fianco a fianco, per determinare quale dei due si allinea con gli obiettivi desiderati.